Anche quest’anno la casa di Santa Rosa ha ospitato noi ragazze di ogni ispettoria di Italia in Periodo di Verifica e Orientamento, insieme con qualche ragazza in discernimento, per offrirci la possibilità di vivere insieme gli Esercizi Spirituali.
Siamo arrivate a Castel Gandolfo domenica 17 febbraio, giornata in cui abbiamo avuto modo di conoscerci più da vicino fra compagne e con il predicatore, il salesiano don Francesco Galante, attualmente presso la comunità salesiana di Livorno. Con la celebrazione della Santa Messa nel dopo cena abbiamo cominciato ufficialmente l’esperienza degli Esercizi.
Ad accompagnarci nel corso delle giornate sono state suor Gabriella Garofoli, suor Paola Casalis e suor Elena Ongarato, consigliere per la formazione rispettivamente delle Ispettorie Romana, Piemontese e Triveneta: ci hanno guidato attraverso i diversi tempi del quotidiano affinché potessimo vivere appieno ogni occasione di incontro con il Signore. Ogni giorno abbiamo potuto, infatti, accostarci alla Parola, vivere tempi di silenzio e meditazione, celebrare l’Eucarestia, sostare davanti a Dio nell’Adorazione Eucaristica, condividere domande e frutti delle nostre riflessioni e sperimentare una vivace fraternità fra noi.
Il tema che ci ha accompagnato è stato quello dello sguardo, capace di cercare, muovere, sciogliere e offrire speranza. Attraverso le lectio sul Vangelo e su alcune figure carismatiche della Famiglia Salesiana don Francesco ci ha guidato entrando con noi nelle dialettiche del discernimento, permettendoci di cogliere e portare a casa strumenti e “occhi” per metabolizzare la ricchezza ricevuta e iniziare gli “esercizi” del quotidiano.
Durante l’ultima giornata trascorsa a Santa Rosa abbiamo avuto l’opportunità di verificare l’esperienza trascorsa, evidenziando la bellezza di quanto vissuto; inoltre a noi PVO è stata offerta la possibilità di un confronto diretto su ciò che ognuna sta vivendo nella propria comunità, dialogando su impressioni personali e condivise che accompagnano il nostro percorso.
Dopo un abbondante pranzo di conclusione siamo rientrate ciascuna nella propria Casa. Sono stati giorni intensi di silenzio e preghiera ma anche pieni di quella bella e sana allegria di cui Don Bosco e Madre Mazzarello sono stati maestri. Non possiamo che farne tesoro, grate per quanto ricevuto e desiderose di continuare a camminare insieme e approfondire l’incontro personale con il Signore!