Mini esercizi
4-9 novembre 2023
Camminare con Cristo crescendo nell’amore: questo è il tema che ci ha accompagnate dal 4 al 9 novembre 2023, quando abbiamo vissuto i nostri “mini-esercizi”, così chiamati per la durata leggermente più breve degli esercizi spirituali annuali.
L’appuntamento per l’inizio delle giornate era fissato per i due noviziati nel tardo pomeriggio di sabato 4 e al nostro arrivo abbiamo potuto salutare don Mario Guariento, salesiano del Veneto che ha predicato i nostri esercizi.
Dopo la sistemazione delle valigie ci siamo subito trovate per la preghiera dei primi vespri nella quale abbiamo affidato al Signore il tempo che stavamo per iniziare, con gratitudine per la possibilità di viverlo.
La cena ci ha poi dato un assaggio dell’accoglienza fraterna, gentile e curata del Movimento Fac che ci ha ospitate. La comunità ha come anima il desiderio di accompagnare le persone all’incontro con Cristo vivo, attraverso l’operosità dell’imperativo Fac!, Fai!, coinvolgendo tutta la persona in un serio cammino umano e spirituale, per riorientare la propria vita a Cristo.
Dopo cena abbiamo vissuto il primo incontro con don Mario che ha dato inizio al tempo di silenzio introducendoci nel tema proposto e mettendoci nella predisposizione di camminare con Cristo, alla scoperta degli ostacoli e della bellezza di conoscere sempre più in profondità il nostro Compagno di viaggio.
Nei giorni seguenti, le meditazioni proposte hanno toccato alcuni equipaggiamenti fondamentali per il cammino come il discernimento, lo stupore, il silenzio, l’adorazione, l’ascolto, la misericordia e ci hanno messo in guardia da alcuni scogli come la presunzione della mente, l’ambizione della volontà, l’orgoglio e l’accidia.
Don Mario ha saputo trasmetterci il desiderio di gustare la bellezza di una proposta di vita grande e di prendere consapevolezza delle fatiche che tutti sperimentiamo nella nostra vita spirituale, per poter allenarci e dare robustezza alle armi del silenzio, della preghiera, della meditazione e dell’accompagnamento con le quali difendere e custodire la nostra vocazione.
Momenti forti di questi giorni sono stati per noi la celebrazione dell’Eucaristia, condivisa anche con le giovani e le signore della comunità che ci ha ospitate, la preghiera personale e comune e il sacramento della Misericordia.
Ringraziamo don Mario non solo per le sapienti meditazioni e omelie che ci ha consegnato ma anche per l’amore e il coinvolgimento personale con cui si è messo nuovamente in gioco accompagnandoci in questi giorni. Le sue parole e il suo esempio hanno veramente alimentato in noi il desiderio di crescere nella capacità di amare, in un cammino paziente e deciso.
La mattinata di giovedì 9 ha concluso questo tempo di mini-esercizi e ci ha dato la possibilità di raccogliere quanto il Signore ci ha donato in questi giorni, insieme alle storie e ai volti delle persone che abbiamo incontrato. Particolarmente significativo è stato il saluto alle giovani della comunità in un ringraziamento reciproco per l’esempio di vita e di preghiera che ci siamo scambiate nel silenzio di questi giorni che ancora una volta sottolinea l’importanza della testimonianza.
Torniamo a casa desiderose di riprendere le attività quotidiane per sbriciolare il nostro incontro con il Signore nell’ordinarietà della vita, in un cammino che si fa a piccoli passi.
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