“Dove regna la carità vi è il Paradiso, Gesù si compiace tanto di star in mezzo alle figlie che sono umili, obbedienti, caritatevoli.” (dalla Lettera 49 di M. Mazzarello)
Anche quest’anno, come Novizie dei noviziati di Roma e Castel Gandolfo, abbiamo fatto ritorno in Piemonte per incontrare i nostri Santi fondatori e vivere un’esperienza che ha sempre qualcosa di nuovo.
I primi tre giorni, trascorsi tra Torino, Colle don Bosco e Nizza Monferrato, ci hanno riportato sui passi di don Bosco e madre Mazzarello all’inizio della loro “impresa”: la nascita dell’oratorio, la fondazione e successiva espansione dell’Istituto. I dieci giorni seguenti li abbiamo trascorsi a Mornese, nella splendida cornice del Collegio che ci ha familiarmente ospitate.
Grazie alla competenza e alla passione di Sr. Ivana Milesi, direttrice del Collegio, siamo state guidate nella lettura delle Lettere di madre Mazzarello. Con particolare attenzione ci siamo soffermate sulle lettere rivolte alle Novizie e alle missionarie e abbiamo interpretato il messaggio che lei stessa ha voluto rivolgere in modo speciale ad ognuna di noi “oggi”.
Abbiamo fatto tesoro di quanto ci è stato donato; la ricchezza dei contenuti e la semplicità dei luoghi ci hanno permesso di vivere più profondamente lo “spirito di Mornese” che quotidianamente cerchiamo di assimilare nelle nostre rispettive comunità.
Il clima primaverile ha favorito le passeggiate dal Roverno alla Valponasca, insieme alla Maìn dei campi, nel silenzio delle colline monferrine.
L’incontro con le Novizie della Polonia e con le Postulanti ha reso il tutto ancora più familiare e simpatico.
Ringraziamo di cuore le nostre comunità formatrici che ci accompagnano con perseveranza nel nostro discernimento e ci permettono di vivere questi momenti di fraternità per poter rispondere prontamente: “Eccomi, Signore, io vengo”.