Centro Coordinamento Nazionale
L’oratorio di San Saba fu aperto il 10 agosto 1919 dalle Figlie di Maria Ausiliatrice del Testaccio, perché il luogo apparteneva alla Parrocchia dei salesiani. Tra le prime oratoriane è da ricordare Primetta Montigiani, poi FMA, che, abitando nel quartiere, offrì la sua collaborazione intelligente e assidua alle suore. L’Oratorio non aveva una sede stabile, la povertà regnava sovrana, vi erano difficoltà a motivo del clima politico, ma proprio quando le superiore stavano per determinarne la chiusura, la Vergine Ausiliatrice ispirò alla Contessa Dolores Macchi di Cellere l’idea di aprire un asilo per i bambini poveri del quartiere. Lo dedicò alla memoria del marito Vincenzo, ex ambasciatore d’Italia presso gli Stati Uniti d’America, morto il 20 ottobre 1919, e lo affidò alle Figlie di Maria Ausiliatrice.
La Convenzione firmata dalla Contessa Dolores e dall’Ispettrice Madre Teresa Comitini porta la data del 15 settembre 1925.
Il 22 dicembre del 1925 fu inaugurato l’Asilo “Vincenzo Macchi di Cellere” e il 27 dello stesso mese le suore vi presero stabile dimora. La prima direttrice fu Sr Italia Guidazio e le suore, Sr Santa Malaspina e Sr Iris Bonelli.
Nella Convenzione si ponevano tra l’altro queste clausole: che l’Asilo non modificasse l’intestazione al Conte defunto e che l’opera fosse a vantaggio dei bambini poveri di San Saba e di zone limitrofe, pur permettendo di svolgere altre opere di tipo assistenziale, educativo e religioso.
Iniziò subito la scuola materna, l’Oratorio festivo e i catechismi parrocchiali. La Contessa seguiva ogni cosa e visitava spesso la casa portando generose offerte ai bambini e alle ragazze, accolta sempre con tanta festa e riconoscenza.
Nel 1927 le suore ebbero la visita di Don Filippo Rinaldi che ebbe parole di compiacimento ed incoraggiamento per l’opera intrapresa e nel 1928 si ebbe l’onore di una visita della Regina Elena di Savoia. Negli anni seguenti non mancarono altre visite di illustri personaggi.
Nello stesso anno 1928 si aprì un laboratorio serale per le ragazze.
Nel 1931 S. Saba venne costituita Parrocchia a sé e affidata alla Compagnia di Gesù.
Nel 1932 si iniziò un laboratorio missionario settimanale.
Il 2 ottobre 1943 si spense a Buenos Aires la Benefattrice Contessa Dolores Macchi di Cellere.
L’8 luglio 1946 la contessa Agnese, per desiderio della Madre Contessa Dolores, fece l’atto di donazione della villa all’istituto, lasciando piena libertà di aggiungere opere nuove e anche di modificare lo stabile, purché si mantenesse sempre la denominazione “Asilo Macchi di Cellere” in memoria di suo padre.
Nel mese di agosto dello stesso anno si aprì la scuola di lavoro quotidiano che continuerà al 1963 e iniziò la scuola elementare.
Nel 1947 si diede l’avvio anche alla colonia diurna.
Nel 1955 nacque l’Unione Ex-allieve e il Centro dei Cooperatori.
L’attività continuò intensa per molti anni e si fece tanto del bene alla gioventù.
Nel 1991/92 fu soppressa la prima elementare per l’esiguo numero di iscrizioni. Nel 1992/93 per gli stessi motivi e per motivi di ristrutturazione dei locali tutte le altre classi vennero trasferite all’Istituto di Via Ginori. Rimase ancora per alcuni anni la scuola materna, che fu chiusa completamente nel 1995.
La casa non poteva più sostenere la scuola frequentata da pochissimi alunni. Fu adibita perciò a Centro Nazionale delle opere delle Figlie di Maria Ausiliatrice per la gioventù più povera e rimase l’intestazione: “Istituto Macchi di Cellere”: in tal modo si pensò di rispettare ugualmente, tenendo presente l’adeguamento ai tempi, la volontà della donatrice.
È una comunità a servizio delle Ispettorie Italiane e ha come finalità il coordinamento dell’azione formativa e pastorale a livello nazionale.
Il Centro Italiano Opere femminili Salesiane è riconosciuto dal Presidente della Repubblica.
Il suo Statuto prevede la possibilità di promuovere qualunque associazione che esprima il carattere educativo dell’Istituto.
Hanno la propria sede in Via di San Saba, 14 anche:
L’Associazione CIOFS-FP che si occupa della Formazione Professionale
l’Associazione CIOFS-Scuola, che coordina le attività scolastiche di ogni ordine e grado
l’Associazione VIDES-Italia che promuove e coordina il volontariato educativo
l’Associazione COLLEGI UNIVERSITARI CIOFS che coordina le residenze per universitarie
Il Centro Italiano Opere Femminili Salesiane promuove anche alcune Associazioni di tempo libero: PGS (POLISPORTIVE GIOVANILI SALESIANE); TGS (TURISMO GIOVANILE e SOCIALE); CGS (CINECIRCOLI GIOVANILI SOCIOCULTURALI)