Roma, 21 giugno 2025 – Si è tenuto oggi, in via Marghera, l’incontro di Programmazione Ispettoriale, che ha visto riuniti, oltre all’Ispettrice e al Consiglio residente, i membri del Consiglio Ispettoriale, della Commissione Formazione, il Gruppo di risignificazione al completo, e i laici partecipanti alla Verifica Triennale a Fatima. L’obiettivo principale dell’incontro era definire le linee di cammino e le scelte per la programmazione ispettoriale 2025-2026, partendo dall’esperienza di quest’anno e dalle direttive future.
L’incontro si è aperto con l’intervento di Don Michelangelo Dessì, direttore dell’Istituto Pio XI di Roma, dal titolo “La dimensione vocazionale e missionaria della Pastorale Giovanile vissuta come Comunità Educante”. Don Michelangelo ha sottolineato l’importanza dell'”intenzionalità educativa” necessaria dietro ogni azione pastorale e ha ricordato come la pastorale giovanile salesiana sia intrinsecamente missionaria e vocazionale, avendo come méta quella di accompagnare i giovani a scoprire e accogliere il progetto di Dio per la loro vita in pienezza.
A seguire, i lavori di gruppo si sono svolti secondo la modalità della “conversazione nello Spirito“. Questa pratica spirituale, come ci ha insegnato il Sinodo sulla Sinodalità, si inserisce nella lunga tradizione del discernimento ecclesiale, favorisce il passaggio dall'”io” al “noi”, riconoscendo la dimensione personale e inserendola in quella comunitaria, trasformando l’ascolto e la presa di parola in liturgia e preghiera.
L’incontro ha preso spunto anche dalle nuove Linee di programmazione UNISIT 2025-2028 , che sottolineano la necessità di “accogliere la sfida del Primo Annuncio del Vangelo” e di promuovere “comunità educanti che vivano la missionarietà sullo stile di “Mornese in uscita”. Particolare enfasi è stata posta sulla valorizzazione dell’identità specifica di ogni vocazione e sulla cura di una formazione che abiliti a interpretare la realtà alla luce del Vangelo, pensata e vissuta insieme FMA, giovani e laici.
Al centro della discussione anche la proposta pastorale salesiana 2025-2026, “Alzati e Vai – Saldi nella fede”, incentrata sulla virtù della fede in continuità con l’anno della Speranza che stiamo vivendo, con la conclusione del Giubileo del 2025 e con il centenario del primo invio dei Salesiani in missione.
L’incontro si è concluso con la Celebrazione Eucaristica, presieduta da Don Carlo Maria Zanotti SDB. Nell’omelia della solennità del Corpus Domini, Don Carlo Maria ha richiamato l’invito di Gesù ai suoi discepoli a “dare loro stessi da mangiare” sottolineandone la duplice accezione di impegnarsi in prima persona per sfamare la folla, ma anche a donare tutta la propria vita, e oggi questo invito si rivolge a noi, per sfamare la fame di senso e di bene che alberga nel cuore dei giovani.
L’incontro di programmazione ha segnato un passo importante per l’Ispettoria Romana, traducendo le ispirazioni delle Linee UNISIT e le esigenze della pastorale in scelte concrete e condivise. Ora sarà compito del consiglio ispettoriale, che si riunirà nei prossimi giorni a Greccio, di definire le linee di Programmazione che saranno offerte alla nostra ispettoria per il prossimo anno educativo pastorale.





