“Ma che fate lì, in casa ispettoriale, tutto il giorno?” Nella mente o nei discorsi la domanda risuona, rivolta alle cinque, così dette “residenti”, che abitano in via Marghera e impiegano tempo, forze, competenze a favore di tutta la Comunità Ispettoriale e dunque dei giovani che le varie Comunità educanti raggiungono. La risposta meriterebbe ben più che un post sul sito, ma per ora ci limitiamo a raccontare qualcosa delle vacanze di Natale. Dopo aver preparato piccoli doni utili, eccoci a visitare le case di Roma “Madonna del Divino Amore” e “Beata sr Maria Romero”, dove risiedono le nostre sorelle anziane e malate. Andarle a trovare significa fare una bellissima esperienza di famiglia, sentire racconti del passato, ricevere testimonianze di fedeltà e di amore e … tante manifestazioni di affetto e di stima. Eh sì, quando si va a trovare queste sorelle, il più è quello che si riceve! Provare per credere. Con la Comunità di Roma “Madonna del Divino Amore” abbiamo iniziato le “vacanze” il 22 dicembre, ricevendo in dono un cuscino con una decorazione fatta a mano da sr Lucia, mentre con la Comunità “Beata sr Maria Romero” abbiamo vissuto una visita anticipata della Befana che porta doni su un “cammello” obbediente e misterioso.
Non è finita qui: il 27 siamo state a cena nella Comunità di Roma “Santa Maria Mazzarello” (cfr. la simpatica cronaca qui ).
Per il 6 gennaio, abbiamo ricevuto un invito d’eccezione in “ristorante” di alta classe, ma ancora agli inizi. Dopo averci presentato il menu di Natale che, dalle nostre informazioni, aveva ottenuto un buon successo, decidiamo di andare. Sorpresa delle sorprese: la Comunità di Roma “San Saba” che, in occasione del Natale e dell’Epifania ha aperto questo “ristorante”, oltre i prelibati manicaretti realizzati in casa, ci offre un’accoglienza e una familiarità calde e indimenticabili.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, ci rechiamo nella Comunità “Santa Cecilia”. Anche qui, è bello incontrare le suore, salutare le ragazze ospiti della Casa – Famiglia, ammirare i presepi sparsi nella casa.
Ogni Comunità ogni giorno vive fatiche e cerca di superare ostacoli e limiti ed è bello, in questo tempo di Natale, farsi accanto: i problemi rimangono, ma la vicinanza rende visibile che i legami sono saldi. Grazie!