LA FESTA DI PRIMAVERA
L’11 aprile, in orario scolastico, abbiamo vissuto a scuola la Festa di Primavera che ha coinvolto gli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria, i docenti e le famiglie.
Abbiamo aperto con il concerto dei cori di voci bianche e dei solisti, che nel corso dell’anno scolastico hanno frequentato il laboratorio di coro e le lezioni individuali di canto moderno diretti dalla maestra Michela Pisu.
Dopo una breve merendina, sono iniziati i laboratori, guidati dalle maestre, cui hanno partecipato insieme i bambini e i genitori o i parenti delegati. Si è trattato di attività di carattere artistico, ad esempio dei laboratori di Hervé Tullet intitolati “Prato Fiorito”, il laboratorio “I girasoli di Van Gogh”, la produzione di ortensie su cartoncino nero…
Per noi la festa è una scelta strategica prioritaria, come pedagogia della gioia, dimensione essenziale della spiritualità giovanile salesiana che si propone di aiutare i ragazzi a vivere il quotidiano con allegria ed educarli alla speranza.
Perché organizzare dei laboratori che coinvolgono anche i genitori o i nonni o altri familiari?
Perché è fondante e costitutiva della nostra identità di scuola di San Giovanni Bosco la collaborazione e lo scambio tra le famiglie, i docenti, le suore e i collaboratori, attraverso l’offerta di ascolto, confronto e condivisione, all’interno di un ambiente comunitario, in un clima di serenità, di gioia e di impegno.