Il 24 maggio … è sempre il 24 maggio!!!
In questo tempo tante cose, a partire dalle più semplici, vengono vissute in modo speciale o molto diverso….
In tutto il cambiamento e sconvolgimento che sperimentiamo, sono rimasti però alcuni punti fermi; uno di questi, per noi, è il 24 maggio: il 24 maggio era e resta Maria Ausiliatrice!!! Anche se quest’anno liturgicamente è coinciso con la festa dell’Ascensione …
Certo, la data non si cambia, ma bisogna trovare il modo di festeggiare e celebrare adeguatamente. Ogni luogo, dalla Basilica di Torino alla più piccola comunità, ha studiato le modalità più appropriate.
Dopo un’intensa novena, anche noi abbiamo meditato e ci siamo confrontate su come vivere al meglio questa solennità, unendo festa “corporale” a festa “spirituale”.
Ecco allora una ricreazione “multimediale” che ci ha condotto alla scoperta di immagini di M. Ausiliatrice disseminate in luoghi a noi ben conosciuti (Torino, Nizza, Mornese, Noviziato…), una cena in terrazza con una vera pizza, una serata di contemplazione delle stelle …
Ma il regalo più grande è stata la ripresa della Celebrazione Eucaristica a lungo sospesa a causa del coronavirus.
E poi, siccome la caratteristica e immancabile processione per strada non si può ancora fare, abbiamo deciso di organizzarla in giardino. Ognuna ha contribuito perché gareggiasse con quella di Torino: chi ha preparato i fiori, chi i testi di meditazione, chi il giardino, chi i flambeaux, chi ha pulito la statua, chi ha costruito la portantina e … chi ha messo le braccia per portarla; tutte tanta preghiera. Un vero lavoro di squadra per celebrare al meglio una festa così “carismatica”. Nelle mura del giardino sono “entrate” le persone e le intenzioni per cui abbiamo recitato i misteri del Rosario, facendoci accompagnare dai canti della tradizione!
La Comunità del Noviziato di Castel Gandolfo