Exallieve Sardegna: Maggio con Maria
Maggio è stato un mese intenso, con tante iniziative su piattaforma zoom delle Exallieve della Sardegna. Appuntamenti importanti che hanno rafforzato il senso di appartenenza e non solo, hanno aiutato a fare un’esperienza di fede, un incontro con Qualcuno che ti fa dire “da questo momento in poi la mia vita non è più come il giorno prima. Non è più la stessa.”
Ogni giorno le chat delle Unioni locali delle Exallieve erano animate dagli audio che ognuna registrava con un’Ave Maria insieme alle foto dei fiori che spuntavano nel proprio giardino: una vitalità che cadenzava le giornate di preghiera, di colori e di profumi. Ognuna in ore diverse, dall’alba alla sera inoltrata, così che l’intera giornata era animata da una preghiera che giungeva va varie parti del territorio. Non poche pregavano sole, ma coinvolgevano il proprio marito o la mamma anziana o i figli.
Abbiamo poi voluto celebrare le feste salesiane di maggio facendo di ciascuna un’occasione di incontro e di formazione. Sono stati momenti molto partecipati nella piattaforma zoom che hanno alimentato la fede e incrementato la speranza.
Nella Festa di San Domenico Savio siamo state accompagnate dalla parola fresca e profondamente salesiana di Don Luigi Delogu, docente di Teologia Pastorale presso la Facoltà di Teologia di Cagliari, che ha presentato la Pedagogia della Gioia e della Santità dei nostri tempi.
Il 2 ottobre 1854 l’incontro con Don Bosco: “mi aiuti a farmi santo!” Mi pare che in te ci sia una buona stoffa… può servire a fare un bell’abito da regalare al Signore”. E dunque io sono la stoffa. Lei ne sia il sarto, mi prenda con lei e farà un bell’abito per il Signore”. La Santità: stoffa e sarto, doni di Dio! Ieri e oggi siamo chiamate ad essere buona stoffa da mettere nelle mani del Grande Sarto che progetta e sogna nuovi e inediti modelli di vita salesiana per il nostro tempo.
La festa di Madre Mazzarello è stata celebrata in due tempi: una breve sintesi della vita della nostra santa e una testimonianza in cui la Presidente onoraria, Iride Peis, ci ha presentato “L’eredità di Madre Mazzarello”. Emozionante ed appassionante l’intervento di Iride che ha sottolineato l’importanza del racconto quale mezzo efficacissimo, ieri e oggi, per far rivivere la storia di vita di una donna, Maria Domenica Mazzarello che, con tenacia e tratto femminile, ha realizzato il suo progetto di vita dentro il quale siamo presenti tutte noi nelle sfide del nostro tempo storico. Così diceva Iride: “Io amo Maria Domenica Mazzarello, l’ho sempre amata perché ha dato valore agli altri, perché voleva vedere le ragazze del suo tempo sollevarsi… L’umiltà, la semplicità di Maria Domenica è testimonianza di profondità di spirito”. E incoraggiava tutte noi dicendo con lo stile di Main: “Non abbiate paura, andate avanti!”
La novena mondiale a Maria Ausiliatrice ci ha poi accompagnato tutti i giorni quale preziosa preparazione dal respiro internazionale che ha unito tutta la famiglia salesiana fino alla Festa di Maria Ausiliatrice. L’abbiamo celebrata con una veglia di preghiera dal titolo simpatico: “Un sì con le gambe” partendo dalla pagina evangelica della Visitazione che mette in luce molto bene il dinamismo della Vergine potente di Don Bosco nel farsi prossima. “Maria Ausiliatrice donaci il coraggio di fare il primo passo, di partire, di avventurarci nella strada del dono libero, della gratuità senza pretese, del pensiero incentrato sulla fede! Maria Ausiliatrice donaci la tua «fretta» non l’ansia de quotidiano; donaci di non aver paura di ricevere le tue visite frequenti e oggi, nella pandemia, di non aver paura di visitare l’altro che attende proprio noi Exallieve che siamo vissute alla tua scuola.” Ad arricchire la preghiera una breve testimonianza di una exallieva simpatizzante che racconta il suo amore a Maria intessuto nelle trame della sua storia personale.
Il 31 maggio, a conclusione del mese di maggio, abbiamo pregato insieme il Rosario animato da un piccolo gruppo di Exallieve del Nord Sardegna che, quotidianamente, ogni sera di maggio, hanno pregato insieme su piattaforma invitando tutte alla partecipazione. Suggestivo il luogo scelto: la grotta di Lourdes in una piazzetta di Bonorva – SS, con 3 telecamere perché tutti potessero vedere da ogni angolatura la Madonna e tutte le persone coinvolte nella preghiera, numerose in presenza e in piattaforma. Coralmente abbiamo concluso con la preghiera di Don Bosco: O Maria Vergine potente!
Ogni iniziativa ha visto una grande partecipazione che ha unito le Exallieve da tutta la Sardegna. Da Nord a Sud si è levato un inno di grazie a Maria per i prodigi che opera nella nostra vita e nelle nostre famiglie così da ripetere insieme, come Don Bosco: “È Maria che ha fatto tutto!”
IL CONSIGLIO DELLA FEDERAZIONE SARDA EXALLIEVE