Scuola Infanzia Primaria
Oratorio Centro Giovanile
Vides
Opere Parrocchiali
Il 27 ottobre 1898 le FMA si insediarono a Civitavecchia nello stabile di San Nicola, sito in Piazza Leandra, 6
L’edificio composto di un pianterreno, tre piani e la chiesa, era stato un tempo proprietà dei Padri Dottrinari che avevano fondato un istituto per l’educazione dei ragazzi. Dopo la caduta dello Stato Pontificio nel 1870 e in seguito a difficoltà varie, i Padri dovettero partire e la casa e la chiesa furono chiuse.
Dopo circa 10 anni, lo stabile venne messo all’asta. La signora Sofia De Filippi Mariani che possedeva ambienti circostanti,l’aveva acquistato dietro suggerimento del Vescovo della Diocesi, Mons Angelo Rossi, che aveva intenzione di adibirlo a scuola maschile. Non potendo però riuscire a trovare una Congregazione che accettasse l’offerta, il locale fu offerto alle FMA
Le suore iniziarono subito la Scuola materna, la scuola elementare,l’Oratorio festivo, la catechesi parrocchiale e il laboratorio di ricamo e di cucito per le ragazze povere. Fin dall’inizio l’opera fu molto apprezzata dal Vescovo e dalle Superiore e prese tanto sviluppo, per cui con il passare degli anni gli ambienti si resero sempre più insufficienti. La comunità tuttavia si fermò fino al 1930
Intanto nel 1912, dietro desiderio del Vicariato di Roma, che desiderava anche a Civitavecchia dare una sede locale alla Associazione cattolica internazionale per la protezione della giovane,si aprì una seconda casa nella villa Lazzaroni, in Via Bramante, 2
A questa opera principale si aggiunsero il Laboratorio, l’ Oratorio festivo , la catechesi parrocchiale e una saladi lettura per le oratoriane, e anche qui le attività presero tutte un grande sviluppo.
Nel 1913 si costituì anche l’Unione Ex-allieve.
La casa era di proprietà del Signor Cesare Lazzaroni e le suore pagavano l’affitto. Qui si trovavano molto bene, ma nel 1914 l’erede del Signor Lazzaroni decise di vendere le sue proprietà e la casa occupata dalle suore fu comperata dal Signor Emanuele Filiberto Siri. Questi limitò molto gli ambienti disponibili alle opere e impose un canone di affitto più alto
Nel 1915, le suore furono costrette ad un altro trasloco e si spostarono in Piazza Antonio Fratti, 9; le peripezie continuarono:nel1920 dovettero chiudere per ristrettezza di locali, ma nel 1921 riaprirono per varie pressioni fino al 1929 per la chiusura definitiva.
Finalmente nel 1930, dopo la morte del Signor Siri, si fecero trattative con la vedova e si acquistò la villa Lazzaroni-Siri e le due comunità di Piazza Leandra e di Piazza Fratti si unirono e si ristabilirono definitivamente. La nuova casa ampia e confortevole godeva anche della vicinanza dei Salesiani, giunti a Civitavecchia nel 1928 e con i quali si era iniziata una bella collaborazione. In quell’anno iniziò anche un soggiorno estivo balneare per fanciulli e preadolescenti sovvenzionato da Enti
Durante la seconda guerra mondiale Civitavecchia subì ingenti danni,e così anche la casa delle suore, le quali furono costrette a partire per Roma.
Tornate nel 1945 le suore restaurarono la casa e ripresero le stesse attività. Nello stesso anno aprirono un Orfanotrofio maschile che durò fino al 1977.
L’opera per la protezione della giovane che prese tanto sviluppo si chiuse nel 1964
Nel 1950 fu venduta la casa di Piazza Leandra, di proprietà di Sr Margherita Mariani
Nel 1967 il laboratorio di commissioni venne sostituito da un centro di formazione professionale, che rimase in vigore fino al 1994
Nel 1970 iniziarono altre ristrutturazioni che continuarono negli anni‘80
Nel 1972 si costituì la Polisportiva Giovanile Salesiana e nel 1994 l’Associazione VIDES
Nel 1995 si pensò di aprire la scuola media trasferendola dall’Istituto di Roma Via Ginori con la parifica. Non potè realizzarsi per mancanza di iscrizioni.