22 gennaio, Memoria della Beata Laura Vicuna: proposte
Il giorno 22 gennaio celebriamo la festa della Beata Laura Vicuña, frutto eccezionale della missione educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice. L‘Ambito della Pastorale Giovanile dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice invia una lettera in cui fa alcune proposte.
Nell’omelia durante la sua beatificazione, il santo papa Giovanni Paolo II richiamò l’importanza della famiglia: “Il rito della ‘beatificazione’ … ci deve anche far riflettere sulla importanza della famiglia nella educazione dei figli e sul diritto che questi hanno di vivere in una famiglia, che sia luogo di amore reciproco e di formazione umana e cristiana”.
Motivati dall’invito di papa Francesco di vivere “un anno di riflessione sull’Amoris laetitia (19 marzo 2021 – giugno 2022) a cinque anni dalla sua promulgazione” ci viene proposto di rileggere l’esortazione apostolica post-sinodale “Amoris Laetitia” sull’amore nella famiglia, di papa Francesco (2016), di pregare insieme la Preghiera finale alla Santa Famiglia (è la conclusione dell’esortazione Amoris Laetitia), di aderire alle iniziative in occasione della Giornata Internazionale di Preghiera e Riflessione contro la Tratta di Persone in cui si trovano, purtroppo, migliaia di bambini/e, adolescenti, giovani, donne.
Celebrata ogni anno l’8 febbraio, quest’anno accende i riflettori su una delle principali cause della tratta di persone: il modello economico dominante, i cui limiti e contraddizioni sono acuiti dalla pandemia COVID-19.
La tratta di persone è parte integrante di “questa economia”: le persone vittime della tratta come “merci” sono inserite negli ingranaggi di una globalizzazione governata dalla speculazione finanziaria e dalla concorrenza “sottocosto”. Serve quindi una visione “strutturale e globale” della tratta per scardinare tutti quei meccanismi perversi che alimentano l’offerta e la domanda di “persone da sfruttare”, perché è il cuore dell’intera economia a essere malato. Anche la mamma di Laura reagì alla pressione economica di dover portare avanti la famiglia da sola accettando, a malincuore, di convivere con Manuel Mora.
La figura di Laura Vicuña è di grande attualità per la pericolosa situazione sociale in cui si trovò a vivere con la sua famiglia e per il suo impegno di “Non passare accanto a nessuna persona con indifferenza”.
La lettera invita bambini/e, ragazzi/e, giovani a postare disegni, messaggi, lettere di solidarietà, empatia, consolazione, indirizzate ad altri bambini, adolescenti e giovani che soffrono e sono vittime di tratta, schiavitù e sfruttamento, sull’account ufficiale della Giornata Internazionale di Preghiera e Riflessione contro la Tratta di Persone, su Facebook https://www.facebook.com/preghieracontrotratta/