P.V.O.?
Tempo di grazia e discernimento
Abbiamo chiesto ad alcuni giovani donne che si stanno interrogando sulla loro scelta di vita di raccontarci la loro esperienza.
“SIamo quelle giovani, che in un linguaggio tutto nostro sono chiamate come “le PVO”, abbreviativo di Periodo di Verifica e Orientamento.
È un tempo – come riportato nel progetto formativo delle FMA – in cui si pongono le basi di un cammino di formazione, con l’obiettivo di verificare il proprio progetto vocazionale, attraverso l’esperienza di una vita cristiana più intensa nel quotidiano, nella vita comunitaria, lo studio e l’apostolato tra i giovani.
Dal 15 ottobre 2021, festa di Santa Teresa d’Avila, patrona dell’Istituto, ha avuto inizio il nostro Periodo di Orientamento e Verifica nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, presso la casa Ispettoriale di Roma.
Siamo cinque ragazze, provenienti dall’Ispettoria Sicula “Madre Morano”, dall’Ispettoria Meridionale “Madonna del Buon Consiglio”, dall’Ispettoria Romana “San Giovanni Bosco” e dalla Visitatoria dell’Europa Est-Georgia “Madre di Dio”.
Ad accompagnarci in questo cammino la formatrice Suor Antonella Terravecchia, vicaria ispettoriale e direttrice della casa,con l’aiuto premuroso e attento di Suor Giovanna Novello, nostra assistente.
Vita comunitaria, studio e formazione, apostolato e preghiera compongono le nostre giornate. Frequentiamo dei corsi presso la Pontificia Università Lateranense, mentre altri approfondimenti sulla Liturgia e sulla spiritualità salesiana, li affrontiamo con l’aiuto di alcune suore della comunità.
L’apostolato, svolto in varie case di Roma, ci sta offrendo la possibilità di conoscere bambini, giovani e nuove realtà, mostrandoci le diverse sfumature del carisma salesiano.
Ad arricchire ulteriormente la nostra esperienza, ci pensano la preghiera e i momenti di vita comunitaria, condivisi con le suore della comunità.
Ci auguriamo che quest’anno di cammino, sia per noi un tempo di Grazia e di discernimento, vero e libero, su quello che è il Progetto di Dio sulle nostre vite”.
Carmen, Desiré, Senada, Sofia e Vika.