La celebre coperta di Linus rappresenta un oggetto in grado di donare un forte senso di sicurezza a chi lo possiede. È così anche per i senza fissa dimora che, con l’arrivo dell’autunno, chiedono una coperta ai volontari, come accade ai tanti giovani appartenenti al centro giovanile del “Sacro Cuore”, in via Marsala, che il venerdì sera portano da mangiare a da bere ai poveri della Stazione Termini.
Il gruppo si chiama “Banca dei talenti” perché ciascuno mette in gioco le risorse che ha, le condivide ed insieme si trovano nuove opportunità per far felice coloro che vivono situazioni di disagio, nella convinzione che, come asseriva l’ex cestista statunitense, Michael Jordan, è “con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati.”
L’obiettivo principale del servizio non è quello di garantire loro la cena, ma di instaurare un dialogo e una relazione che arricchisca ambo le parti, in quanto è fondamentale per ogni essere umano essere riconosciuto come tale, essere ascoltato ed interagire con persone che donano un sorriso, un incoraggiamento. Afferma la poetessa Maya Angelou: “Ho imparato che le persone possono dimenticare ciò che hai detto, le persone possono dimenticare ciò che hai fatto, ma le persone non dimenticheranno mai come le hai fatte sentire”, ed è davvero questa l’esperienza che gradualmente si fa, accorgendosi che anche la propria vita cambia, comincia ad acquisire un significato che riempie, che rende riconoscenti e grati e rende consapevoli delle cose belle che abbiamo intorno, degli aspetti positivi della propria vita.
Il 9 novembre 2019, in via Marghera, la Federazione Romana Sant’Agnese si è incontrata con alcune ex allieve delle Unioni di appartenenza per decidere insieme la programmazione. La giornata è stata molto bella e costruttiva, all’insegna della condivisione.
Nello stesso giorno la Federazione Romana Santa Cecilia si è ritrovata a Scanno per eleggere il nuovo consiglio. All’interno dello spettacolare paesaggio autunnale dell’Abruzzo, la giornata è stata vissuta in fraternità e gioia.
Entrambe le Federazioni hanno aderito alla proposta di contribuire a fornire coperte a coloro che vivono per strada.
Cogliamo l’occasione per invitare sia a vivere l’esperienza del venerdì sera, sia a donare una coperta, una di quelle che abbiamo riposto nell’armadio che, regalata, potrebbe alleviare il freddo di chi dorme per strada e farlo sentire meno solo.
Suor Emilia Di Massimo e le Federazioni