Così, amava definirsi scherzosamente Sr Maria Pia Giudici, che la sera del 20 febbraio è spirata tra le braccia delle sorelle della sua Comunità. Le sue ultime parole sono state “Grazie: che bello essere con le sorelle!”
Era nata a Viggiù (Varese) il 30.09.1922.
Nelle sue note autobiografiche, racconta che prima di iniziare il cammino di formazione nel nostro Istituto viveva a Milano, frequentava la Facoltà di Magistero dell’Università Cattolica (corso di laurea in Materie Letterarie), giocava a tennis, sciava, andava in bicicletta e in barca e aveva molti amici: “Mi appassionava la lettura e tutto ciò che allargava gli orizzonti e dava ebbrezza di vita. La mia vocazione è nata dentro la mia “SETE” di bellezza, di bontà, di verità. Sentii che solo Dio era sostanzialmente la risposta assoluta alla mia sete, e che tutto quello che avevo (non era poco) era “NULLA” in confronto al Suo AMORE. Ho scelto ‘Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice perché avevo studiato presso di loro a Milano – Via Bonvesin De La Riva. Mi avevano colpito: lo spirito di famiglia per cui mi sentivo amata e compresa, la gioia che sentivo scaturire dall’alto, dall’Amore di Dio, la grande dedizione ai giovani”.
Iniziò il cammino formativo nel 1942 e dopo la prima professione venne inviata, a Biumo prima e A Castel Fogliani poi, per terminare gli studi. Fu poi insegnante a Milano e Lecco. Iniziò a scrivere per la rivista “Primavera”, collaborò con il SAS (Scuola Attiva Salesiana) nella stesura dei tre volumi di un’antologia per la Scuola Media. Ha scritto poi molto altro, tra cui la biografia di Santa Maria Mazzarello, “Una donna di ieri e di oggi”. Nel 1964 venne chiamata a Torino, nell’allora Casa Generalizia, presso il Centro Catechistico Internazionale e, dal 1969, quando la sede Generalizia venne trasferita a Roma, fu delegata internazionale per gli Strumenti della Comunicazione Sociale. Di questo periodo è l’ideazione del film “Tralci di una terra forte” sulla vita della nostra Santa che uscì in occasione del centenario di fondazione dell’Istituto. “Amo scrivere e vorrei saperlo fare meglio, come un servizio d’amore, più qualificato”.
In questi anni, la sua sete di bellezza aveva trovato un nuovo sbocco con i “Campi della Parola” grazie ai quali moltissimi giovani, FMA e sacerdoti potevano fare un’esperienza nuova e indelebile della lettura e dell’approfondimento della Parola. Grazie all’Abate Egidio Gavazzi, trovò una sede stabile prima nella “Baita Santa Maria” e, successivamente, nel piccolo monastero di San Biagio, vicino al Sacro Speco di Subiaco. I giovani erano sempre più numerosi ed esprimevano richieste di accompagnamento cui occorreva dare una risposta più completa. Così, l’esperienza venne presentata al Capitolo Generale del 1975, nell’ambito della riflessione su come attuare le indicazioni del Concilio Vaticano II sulla Parola di Dio. Per questo, il nostro Istituto riconobbe che tale intuizione era ispirata da Dio e la sostenne. Sr Maria Pia con le sorelle che negli anni si dedicarono a fare della Casa di Preghiera “San Biagio” ciò che è ora, affrontarono fatiche, disagi e difficoltà di ogni tipo, ma nel tempo quest’intuizione si rivelò progressivamente sempre più feconda e si arricchì di percorsi formativi diversificati. L’amore alla Parola, il ritmo della Lectio Divina e della Liturgia delle Ore, lo spirito di famiglia e la gioia fraterna, l’accoglienza e l’apertura ecumenica e interreligiosa, il silenzio e la sobrietà della vita hanno fatto di “San Biagio” un punto di riferimento e un cuore pulsante da cui sono fiorite vocazioni solide e feconde in ogni stato di vita. Sr Maria Pia scriveva: “Quando venni quassù con una mia consorella, iniziai un’opera ad experimentum che come tutte le realtà nuove non fu subito da tutti compresa. Vedevo, però, che non era opera mia (l’avrei rovinata!) perché i frutti erano buoni e confermati dal santo abate Gavazzi che ci seguì con intelletto d’amore”. Oltre che dai Benedettini, Sr Maria Pia e la Comunità di “San Biagio” sono state sostenute e accompagnate da tanti Salesiani che per periodi più o meno lunghi hanno offerto il loro ministero e hanno vissuto esperienze significative per il loro cammino. Sacerdoti, religiosi di varie congregazioni, giovani, giovani coppie, famiglie: “San Biagio” è cresciuto grazie alla sua capacità di accogliere il contributo e il dono che ciascuno portava e di offrire ad ogni persona la possibilità di uno spazio e di un tempo di vero incontro con Dio, con gli altri, nella natura.
Di seguito alcune testimonianze
Carissima Suor Vilma e sorelle FMA,
mi unisco particolarmente alla comunità di “San Biagio”, ma anche all’Istituto, per la morte di suor Maria Pia Giudici.
Assicuro il ricordo nella preghiera e porgo le mie sentite condoglianze.
Suor Maria Pia ha aperto una strada di lettura orante della Parola di Dio e di contemplazione all’interno del carisma salesiano.
E’ una strada che deve continuare per giovani, laici, FMA e SDB.
Vi sono vicino
Don Francesco Cereda, Vicario del Rettor Maggiore
Michele Capasso: è salita al cielo Suor Maria Pia Giudici: Madre, Sorella, Amica.
L’incontro con LEI ha cambiato la mia vita.
L’ultimo decennio insieme è passato via come un fiume in “Piena d’amore”.
Affido ad un grappolo di foto tanti ricordi ed insegnamenti da parte di una donna saggia, moderna, costruttiva e, soprattutto, convinta SPOSA DI GESU’.
Anna Nava Sr.Maria Pia, un vero gioiello per la nostra Congregazione. Dio ti ha vista arrivare e ti ha abbracciata con gioia .
Virginie Mérel: La mia preghiera di riconoscenza per la’vita di sr Maria Pia. Una suora con il cuore tutto in Dio. Ricordo con molto affetto la settimana passata l’anno scorso e I tempi di preghiera condivisi con lei nella semplicità e profondità di una consorella immersa bel Suo Signore.
Angela Carbone: Sr Maria Pia prega per noi e resta viva nei nostri cuori.
Zvonka Mikec: Grazie sr. Maria Pia per la tua vita appassionata per la Parola. Adesso sei con Lui Parola!!!
Silvana Mamone: Cara sr Maria Pia come ti ricordo tanto per la tua vera testimonianza di vita che mi ha dato quando sono stata con te il signore ti accolga in paradiso. Hai scelgo proprio il giorno che e morta la mia mamma il 20 prima di Natale ora sarete insieme agodere le meraviglie di Dio. Grazie prega per me
Grazia Pellegrini: Cara Suor Maria Pia un saluto di cuore. Sei stata la mia prof di storia dell arte. Grande insegnante . Ora sei con Gesù PREGA per noi
Alessandra Smerilli: Grazie SR Maria Pia per la tua vita vissuta in ascolto della Parola e nel coraggio di seguirla
Gisella Serra: Sr. Maria Pi’ ho il cuore pieno di quasi 40 anni in cui ogni anno ho avuto il dono di incontrarti, di ricevere da te il grande dono della Parola, della fraternità, dell’amicizia. Abbiamo condiviso momenti profondi di
Carmelarosa Teresa: Grazie Sr Maria Pia ti accolga il Signore nel suo regno
Chiara Degan: Oh cara sr. Maria Pia il Signore ti ricolmi della sua gioia e misericordia. Doni la sua consolazione a tutte le tue conserelle e familiari e alle tante persone e giovani famiglie a cui ha tanto tanto del bene.
Ho ancora nel cuore la settimana di esercizi l’anno scorso e I tempi di preghiera condivisi con lei nella semplicitz e profondita di una consorella immersa bel Suo Signore.
Maria Soccorsa Siragusa: Sr. Maria Pia grazie per la tua vita donata al Signore e per per tutti quelli che hai incontrato
Margherita Minissale: Per il bene fatto su questa terra l’eterno Dio l’accolga tra gli Angeli
Rosadele Regge: Grazie suor Maria per tutto quello che mi hai donato e insegnato .la mia riconoscenza continuerà nel mio cuore e nella preghiera .
Sandra Deinnocenti : Mi spiace.. Conservo ancora qualcuno dei suoi scritti e dei suoi pensieri.. Un ricordo nella preghiera per lei…
Lina Poccia: F.M.A. salesiana di Don Bosco, è stata un prodigio di genialità: scrittrice, poeta, amante della natura, carismatica. Guidata dalla Parola di Dio, la viveva e la diffondeva con semplicità, convinzione e coraggio ottenendo, da Dio, conversioni.
Sr Celia Tacujan: Con la mia preghiera, grazie Sr Maria Pia.
Jan Jamela: Pace alla sua anima nella misericordia di Dio. Grazie Sr Maria Pia per l’esempio che ci hai dato.
Federica Celi Preghiamo il Signore per la grazia di averci fatto conoscere Sr. Maria Pia.
Giuseppina Catania: SENTITE CONDOGLIANZE A TUTTA LA FAMIGLIA SALESIANA.CHE R.IP. GRAZIE SIGNORE PER LA SUA MISSIONE TRA I NOSTRI RAGAZZI.
Giulia Sossi: Cara sr. Maria Pia…
Posso solo dirti grazie! Ti ho conosciuto la prima volta 20 anni fa, e da allora quanta vita condivisa…quante “soste” a San Biagio, soprattutto nei periodi più difficili della mia vita, per trovare in Lui ristoro e pace; i campi a Pescasseroli, il gruppo “giovani del sì”, tanti progetti, e poi ancora i capitoli della tesi scritti là da voi, i capodanni, le estati…quanti ricordi, quanta vita, quanta pace.
Tu mi ripetevi sempre: “San Biagio è casa tua. Vieni e fermati quanto vuoi”.
E quanto è stato vero! Solo grazie…mi hai insegnato l’arte del silenzio, della preghiera della Parola, dell’Ascolto. La scelta preferenziale per una vita semplice e sobria. Quanto la contemplazione sia in fondo un’immersione nella Bellezza, con semplicità di cuore e fiducia.
Ora, con tanti altri, ti dico A-Dio, sperando che un giorno mi accoglierai anche in Paradiso dicendomi: “vieni pure, questa è casa tua”.
Ti voglio bene
Francesco Lorio: Arrivederci cara nostra Suor Maria Pia. Le tue parole e la tua spiritualità mi hanno trasformato nell’uomo che sono. Mi hanno guarito le ferite di un passato che non capivo e non accettavo, ma mi hanno fatto anche capire che una sola è la verità che salva il mondo. Una sola è la legge: amare.
Ciao Suor Maria Pia. Mi sembra di risentire la tua voce, che mi incita oggi più che mai. Con gli occhi dolci e severi ma schietti di una donna che amava le anime mi dicevi sempre: “Zaccheo, scendi dal sicomoro”.
Donatella Belardini: Arrivederci piccola Santa di Dio. Cara Suor Maria Pia nostra nonna spirituale . Grazie per averci insegnato la via dell’amore. La preghiera contemplativa e la bellezza del quotidiano intriso della Sua grazia.
Loredana Locci: Ringrazio infinitamente Dio per il grande dono della vita di sr Maria Pia che tante volte è stata segno dell’amore di Dio per me. Vivi nella gioia e nella bellezza che il tuo cuore ha sempre atteso e sperato