La Costituzione come carta per educare i giovani
Le associazioni Vides Auxilium Onlus ODV e Vides Welcome Young ODV, presenti a Guspini e Macomer in Sardegna, grazie al contributo del CVS Sardegna Solidale, hanno realizzato una stampa della Costituzione Italiana che verrà distribuita negli istituti scolastici superiori di primo e secondo grado e negli oratori centri giovanili dei territori coinvolti.
Intento della stampa della Costituzione Italiana è promuovere, a partire dalla ricognizione delle dinamiche giovanili, il protagonismo locale nella lotta alla violazione della regole e al contempo attivare percorsi di cittadinanza attiva, in forma innovativa, tenendo conto della complessità del mondo giovanile al fine di riappropriare un consapevole impegno nel sociale. Si mira quindi a incentivare il processo di formazione di una cittadinanza attiva e consapevole in grado di ripensare la città, promuovendone un’etica della responsabilità ampiamente condivisa, in grado di garantire non solo il trasferimento dei valori di legalità ma la concreta assunzione nelle attitudini quotidiane delle nuove generazioni, e dei comportamenti ispirati al rispetto delle regole di convivenza civile.
Antonina Terravecchia – Presidente Vides Welcome Young
Luigi Serra – Presidente Vides Auxilium Onlus
Presentazione del testo a cura dell’ispettrice sr Angela Maria Maccioni
La Costituzione della Repubblica Italiana vi viene consegnata in questa edizione speciale per voi, proprio in questo anno in cui ricorre il 160° Anniversario dell’Unità d’Italia. In questi tempi, così difficili per il nostro Paese, dobbiamo scoprire un nuovo modo di essere italiani e di essere cittadini, fondato su valori che questa Carta Costituzionale descrive e che sono patrimonio del nostro Paese e dell’umanità.
Molti uomini e donne hanno lottato e sacrificato anche la vita per difendere e promuovere i diritti dei più deboli: la libertà, l’istruzione, il lavoro, la dignità della persona… tutto ciò che è stato conquistato a prezzo di molta sofferenza e che a noi sembra abituale condizione di vita, richiede l’impegno solidale di menti e cuori liberi e coraggiosi che continuino a lavorare per il bene comune. In un mondo in cui “tutto è connesso”, tutti siamo interdipendenti: la difficoltà di uno è problema di tutti. Ce lo vuole insegnare il Creato che ha bisogno della nostra cura, della cura di tutti noi, insieme. San Giovanni Bosco, che riassumeva il suo progetto educativo nel motto “Buoni cristiani e onesti cittadini”, ci insegna anche che gioia e impegno vanno d’accordo e sono contagiose. La speranza di un’Italia migliore è scritta tra queste pagine, ma per diventare realtà ha bisogno di ciascuno di noi e, soprattutto, della vostra capacità di sognare!
Suor Angela Maria Maccioni
Ispettrice Ispettoria Romana – Figlie di Maria Ausiliatrice