Donna economia. Dalla crisi a una nuova stagione di speranza
Tutti, in questo periodo, parlano di economia. Sr Alessandra Smerilli propone una lettura nuova del tema, in un contesto che chiede speranza, ma non riesce a formulare proposte nuove, che mettano insieme cura dell’ambiente, occupazione e dignità del lavoro.
Donna fa pensare a relazione, amica, ambiente, casa, pianeta. Immaginiamo un’economia rispettosa e amica della Terra e di tutti gli esseri umani. Questa la sfida dell’autrice, che da anni si muove fra studi economici e impegno nella fede, per riportare l’economia, cioè oikos-nomos, nel suo ambito più proprio, al servizio dell’uomo nella gestione della casa comune. La casa viene vista molto diversamente se a guardarla è un uomo o una donna. Fino a ora, lo sguardo sulla casa e sulla nostra casa comune è stato molto maschile. L’uomo guarda soprattutto al lavoro, agli aspetti materiali e istituzionali: tutto ciò è molto importante, ma se diventa uno sguardo assoluto può deformare la realtà. La donna guarda maggiormente ai rapporti, a ciò che ha a che fare con la cura. Anche questo è uno sguardo che da solo non basta, ma ne sentiamo la mancanza dentro le grandi aziende, a livello politico, nelle istituzioni in generale. Iniziamo, o continuiamo, a guardare questa casa con uno sguardo di donne. Soprattutto, iniziamo a guardarla insieme, uomini e donne. Ad immaginarne insieme il futuro.
Alessandra Smerilli, Donna economia. Dalla crisi a una nuova stagione di speranza, Edizioni San Paolo 2020, pp. 192, euro 16,00