Dalla Comunità di Valle di Cadore (BL) – Ispettoria Triveneta – Italia
Riflessioni comunitarie sulla circolare N° 992
Nel condividere questa circolare della nostra Madre, tutte ci siamo trovate d’accordo nel dire che è di una ricchezza grande, in cui è vivo l’amore per il nostro istituto.
L’invito più grande che noi ci siamo sentite rivolgere è quello di cercare di diventare una comunità generativa, guidata dallo Spirito Santo, che come la prima comunità di Mornese si lascia rigenerare dalla Parola di Dio, dall’Eucaristia e dal perdono dato e ricevuto.
Riguardo le domande che ci sono servite per la condivisione, siamo tutte d’accordo che diventare comunità generative non è facile ed è un cammino lungo. Siamo però concordi nel riconoscere che il desiderio da parte di tutte c’è e quindi ci consideriamo comunità in cammino.
Alcuni segni per diventare comunità generative è il nostro impegno a coltivare uno sguardo buono sulle sorelle e sui giovani che ci circondano cercando di trovare sempre il bello e il buono delle situazioni.
Altro piccolo segno è l’apertura che la nostra casa ha nei confronti dei giovani, dei ragazzi e delle famiglie (naturalmente nell’ultimo periodo non abbiamo avuto attività a causa del Coronavirus, ma nella normalità siamo una comunità aperta).
Nell’ultimo periodo, in cui abbiamo dovuto convivere con il Coronavirus, abbiamo cercato di vivere con più intensità la preghiera e i momenti comunitari. Insieme ci siamo prese l’impegno di cercare di essere presenti, con le persone che solitamente entrano nella nostra casa e con le persone della parrocchia, con qualche messaggio o telefonata cercando di essere sempre portatrici di Speranza e serenità in un mondo tanto difficile.
Un caro abbraccio,
Comunità FMA di Valle di Cadore.
31 marzo 2020