Dalla Comunità Madre Morano – Catania – Ispettoria Sicula – Italia
La condivisione comunitaria sulla circolare della Madre n.992 ci ha permesso di far scaturire il ‘vino nuovo’ dal contenuto stesso della suddetta circolare. Lo Spirito Santo presenza operante e trasformante è la fonte prima di tutti gli atteggiamenti da vivere e dagli impegni da concretizzare. E’ dalla sua voce e la sua luce che scaturisce quanto segue:
GRATITUDINE – IMPEGNO
- Grazie al Signore per i 150 anni di fondazione del nostro Istituto. Grazie, Madre, per i suoi 12 anni di animazione e governo, lei ha contribuito a renderlo unito, stabile e solido quale MONUMENTO SEMPRE VIVO ALLA NOSTRA AUSILIATRICE .
- Grazie a Maria Ausiliatrice per il dono continuo della sua presenza nelle nostre case.
- Lei continua sempre a passeggiare nelle nostre comunità e a rendere feconda la nostra missione.
- Grazie per il richiamo costante alle esperienze di Valdocco e di Mornese, che sono e restano un punto luminoso di riferimento per noi e per i tanti giovani attraverso i percossi educativi
- Grazie Madre per il dono delle circolari, sono veramente una miniera per la nostra vita spirituale. Esse tengono unite tutte le FMA del mondo
- Grazie per la sua parola di speranza e di ottimismo. La sua è stata ed è una presenza viva, qualificata e materna
- Grazie per il suo sorriso ricco di semplicità, di attenzione , di trasparenza e di verità.
- Lei ha avuto una parola buona per tutte. Si è lasciata guidare dallo Spirito del carisma e lo ha trasmesso in tutti i suoi scritti, nelle sue parole e nel suo farsi pellegrina di unità, di carità e di benevolenza. In lei abbiamo sentito il calore umano , la tenerezza , l’ascolto pieno, personalizzato che ha permesso di fare spazio a Dio, alle sorelle e ai giovani
IMPEGNI
- Sentire e ringraziare lo Spirito Santo che ogni giorno ci rigenera a vita nuova
Con la forza dello Spirito ritrovare ‘nuova vita’ perché risvegli nelle comunità la freschezza della fecondità vocazionale, della gioia e dello slancio missionario delle origini - Realizzare un nuovo ’stile di vita’ più conforme alle richieste della Chiesa, delle Costituzioni e del Magistero dell’Istituto
- Essere ‘madri’ per ridonare con gratuità risposte profonde alle attese delle/i giovani e al sogno di Dio su di loro, ricco di umanità e tenerezza
- Ascolto, prudenza, fiducia reciproca, equilibrio e maturità
- Accogliere l’eredità spirituale e carismatica che lei ci ha trasmesso
- Sentire l’Istituto la nostra più bella eredità
- Vivere e testimoniare la gioia di appartenere all’Istituto che è tutto di Maria
- Sentire il colloquio come impegno personale, e ricchezza reciproca, valorizzando i pregi di quell’incontro “sacro” che sono: la prudenza, l’ascolto e la crescita spirituale che da esso ne deriva.
- Riscoprire le motivazioni profonde presenti nelle Costituzioni, secondo il pensiero di Don Bosco e di Madre Mazzarello.
(L’opera della nostra casa è principalmente una residenza universitaria, abbiamo 72 ragazze, per il momento tutte a casa a causa del coronavirus)
La Direttrice e le Sorelle della Comunità