CIOFS FP LAZIO
RITIRO SPIRITUALE PER LA SANTA PASQUA
ROMA, 13 APRILE 2022
Si è tenuto Mercoledì 13 aprile presso il complesso abbaziale delle Tre Fontane, nella piccola valle situata sul percorso dell’antica via Laurentina, il ritiro spirituale degli operatori del Ciofs FP Lazio, in preparazione alla Santa Pasqua 2022.
Una giornata di primavera, in cui la vita è sembrata finalmente ridestarsi dopo l’incubo della pandemia da Covid-19, quel virus, letale per tanti, che è prepotentemente entrato nelle nostre città, nelle nostre case e nelle nostre vite scombussolando e forse cambiando per sempre la nostra esistenza, il nostro modo di relazionarci, di vivere, di affrontare i problemi quotidiani, di lavorare…
Una “fuga dal mondo” per valutare questo tempo, per guardarsi dentro e mettere un po’ d’ordine, un’occasione agognata per ritrovarsi in tanti, il personale tutto, i colleghi di sempre, i collaboratori nuovi … la “famiglia” di una vita, messa in pausa dal lockdown, dalle quarantene, dall’isolamento e dal distanziamento sociale che ha messo a dura prova, nel cuore di ognuno di noi, il valore della socialità.
Fedele “allenatore” della nostra grande squadra, Don Giuseppe De Virgilio, che ha magistralmente (come sempre) guidato la meditazione della Parola con musica, canti e il suo ineguagliabile carisma.
Il tema proposto quest’anno (non a caso): “Un’amicizia per la vita” che, in un attimo, ha catapultato tutti noi dall’Italia in Palestina, da Roma a Betania, il luogo dell’amicizia, nell’accogliente casa di Marta, Maria e Lazzaro dove Gesù amava spesso recarsi.
Con Giovanni (Gv 11,1-44) abbiamo conosciuto la piena umanità del Cristo che giunge alla tomba del suo più caro amico, Lazzaro, e si commuove intensamente. Gesù piange «con» e «come» Maria e gli altri amici, di fronte alla morte, e le sue lacrime non sembrano diverse da quelle di ognuno di noi dinanzi a un grande dolore.
Alla lettura della Sacra Scrittura, è seguita la riflessione e condivisione del messaggio: con la resurrezione di Lazzaro, Gesù sembra esortare tutti noi a “venire fuori dal sepolcro”, rialzarci dalla nostra tristezza, liberarci dalle nostre chiusure, dalle mille paure e lasciarci tutto alle spalle per ritrovare il gusto della vita e rinascere. E solo Dio sa quanto ne abbiamo bisogno in questo momento!
A seguire, un coffee-break tipicamente pasquale (offerto nel rigoroso rispetto delle norme anti-Covid 19), quale momento di convivialità augurale.
Il ritiro ha visto momenti di riflessione e discernimento personale, la celebrazione della Santa Messa nella meravigliosa cornice della grotta della Vergine della Rivelazione, la “Bella Signora” dai capelli neri ricoperti da un lungo manto verde, la veste bianca e i piedi nudi poggiati su un blocco di tufo… splendida!
Il ritiro, che anche quest’anno ha visto la partecipazione dei formatori, tutor, dirigenti, tecnici e personale amministrativo ed ausiliario dei sei centri di Formazione Professionale e Orientamento del Lazio, si è concluso con l’intervento di Suor Novella Gigli, che ha ringraziato tutti i partecipanti per la loro presenza, per l’impegno dimostrato e le energie messe in campo per il raggiungimento degli obiettivi di un percorso educativo e formativo estremamente faticoso e complicato in favore di oltre 2000 ragazzi che sono la nostra ricchezza più grande per poter vivere il carisma salesiano.
Ivana Lafratta