“Catechismo ha da essere catechismo” (S. M. Mazzarello)
Durante l’anno pastorale che si sta concludendo, come Consiglio Ispettoriale, abbiamo ripreso in esame lo studio e l’approfondimento delle nostre opere pastorali. Abbiamo lavorato suddividendoci gli ambienti educativi, dandoci del tempo per intervistare direttrici e responsabili, procedendo poi con la presentazione a tutto il Consiglio. Ovviamente i dati non sono scientifici, anche è stata raccolta un’ampia documentazione. Mi è stato chiesto di socializzare con qualche riga il risultato di questa breve indagine, relativo alla catechesi nelle nostre case, i cui risultati non ci aspettavamo. In effetti, abbiamo trovato una ‘piccola ma vivace realtà’ che resiste, che vorremmo incrementare anche con una formazione specifica, perché si possa incentivare questo ambito di ‘nuova’ evangelizzazione. In tal mondo renderemmo più qualificata la nostra presenza come catechiste o anche (e sarebbe auspicabile) renderci disponibili come coordinatrici nelle parrocchie o formatrici di catechisti.
Sappiamo tutte che siamo nate con il ‘catechismo’ e, secondo la mia piccola esperienza di questi anni, c’è molto bisogno di rinnovare la Catechesi. Il catechismo noioso e talvolta asfissiante non attrae nessuno. Chi potrebbe rispondere a questa sfida meglio di noi che per carisma ci mettiamo sempre nuovamente in gioco?
La CEI, le Diocesi, le Parrocchie si stanno interrogando…. E noi? Rischiamo forse di perdere qualche treno o l’amore ai giovani ‘attiverà’ qualche risorsa che c’è e che potrebbe potenziarsi? Da tempo ci stiamo dicendo (perché forse se ne avverte l’esigenza) che dovremmo riprendere con un po’ più di coraggio la nostra presenza nella catechesi parrocchiale. Forse però ci spaventa non essere più adeguatamente preparate.
Vorrei anche dire che non abbiamo considerato in questo contesto tutto il grande impegno di evangelizzazione che c’è nelle Scuole, nella Formazione Professionale, negli Oratori e in tutti gli altri ambienti educativo-pastorali considerati nel loro specifico dalle altre Consigliere.
Per non essere lunga procedo con qualche informazione che ci aiuta a cogliere l’entità se non la qualità (di cui rimandiamo ad altra sede) dell’apostolato catechistico in Ispettoria.
I dati sono relativi all’anno educativo-pastorale 2020-2021 e risentono anche della pandemia; pertanto possiamo considerarli inferiori al dato reale. Abbiamo scelto l’oggettività anche dei numeri per rimanere aderenti alla realtà che ovviamente varia di anno in anno per tanti motivi che qui non possiamo considerare.
Complessivamente in 15 comunità (*) ci sono una, due o tre suore impegnate nella catechesi parrocchiale tra le quali, in una comunità anche la Direzione di un ufficio catechistico diocesano, in una comunità la collaborazione in un ufficio catechistico diocesano, in una comunità il coordinamento parrocchiale della catechesi e in una comunità il coordinamento parrocchiale della catechesi per la Prima Comunione.
Operiamo in 18 parrocchie, raggiungiamo 9 Diocesi, accompagniamo 51 gruppi dell’Iniziazione Cristiana dei bambini/ragazzi e una trentina di adulti per il completamento dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana (Cresima).
Le FMA coinvolte sono 31, 23 le Novizie. I bambini/ragazzi raggiunti 781, gli adulti 30.
La formazione di circa 400 catechisti in 46 parrocchie di una diocesi.
Per quanto riguarda l’età, 10 FMA impegnate hanno più di 65 anni, 15 tra i 50 e i 65 anni, 5 sono suore giovani, 23 le Novizie.
La proposta catechistica parrocchiale segue quella ufficiale della CEI; in alcuni gruppi è svolta in modalità tradizionali, in altri si propone una catechesi esperienziale. Sono presenti piccole esperienze innovative. Durante il lockdown si è sperimentata la catechesi on-line ed è aumentato l’uso dei social. Alcuni gruppi producono un sussidio proprio, la maggior parte utilizzano quelli disponibili nelle librerie. Una nostra Casa fa esperienza di catechesi familiare.
In alcune realtà, i catechisti sono in rete tra loro e con altri gruppi parrocchiali. Alcune parrocchie sono in rete con la Diocesi e il coordinamento Regionale per la formazione dei catechisti o per la partecipazione alle varie iniziative formative degli operatori di pastorale (Scuola della Parola, ecc…)
Per quanto riguarda la sostenibilità economica, tutte le spese inerenti ai materiali, sussidi ecc… dei ragazzi sono sostenute dalle parrocchie, in alcuni casi le catechiste provvedono ai loro sussidi. In nessun caso è previsto un rimborso spese per gli spostamenti. Solo nel caso della Direzione dell’UCD la Diocesi provvede ad una quota annua per il sostentamento della Comunità e alle spese proprie dell’Ufficio.
La catechesi si svolge per lo più nei locali della Parrocchia e solo in due casi nelle nostre Case.
Forse non è tanto…. ma è qualcosa che sentiamo il dovere di far crescere con la nostra presenza e con l’interesse ad un ambito che è tutto nostro per carisma.
In questi anni, in cui ho avuto la fortuna di fare questa ricca esperienza lavorando anche con sacerdoti in CEI a livello Regionale e Diocesano, mi rendo conto di quanto bisogno ci sia di uno sguardo femminile proprio lì dove si formano i catechisti e si cercano vie nuove ed efficaci per ‘attrarre’ le giovani generazioni alla fede.
Spero di aver fatto cosa gradita e di aver un po’ acceso in qualcuna il desiderio di evangelizzare…anche dentro la Chiesa, con mentalità e modalità nuove.
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(*) A Monserrato, Cinecittà Istituto, Via Ginori, Cagliari: 1 suora segue 1 gruppo per un totale di 95 ragazzi
A Latina, Colleferro, Civitavecchia, Sanluri, Via Dalmazia, Beata M. Troncatti, Guspini + collaborazione Ufficio Catechistico Diocesano: 2 suore seguono 2 gruppi per un totale di 306 ragazzi e 30 adulti
In 3 comunità tutte le suore sono impegnate nella Catechesi: Scanno, Tor Bella Monaca + Coordinamento Prima Comunione, Nuoro + Direzione Ufficio Catechistico Diocesano e Coordinamento della Catechesi in una Parrocchia per un totale di 160 ragazzi e 400 catechisti
Le Novizie del Noviziato sr Teresa Valsè operano in quattro Parrocchie: Ognissanti, S. Antonio, M. Ausiliatrice, M. Mazzarello a Cinecittà per un totale di 150 ragazzi
Le Novizie del Noviziato Maria Ausiliatrice di Castel Gandolfo operano in due Parrocchie: Castelgandolfo e S. M. del Redentore a Tor Bella Monaca, per un totale di 70 ragazzi
A tutti un caro saluto e una buona e proficua continuazione dell’apostolato estivo
Sr Antonella Cangiano
29 giugno 2021
