Capitolo generale XXIV: verso una presenza carismatica efficace nella Chiesa e nel mondo
Un cammino in chiave di preghiera:
tra presenza coraggiosa e dono di serenità.
Suor Sara Sierra, Figlia di Maria AUsiliatrice 34 anni, proveniente dalla Colombia, ha preso parte al XXIV Capitolo Generale, svoltosi dall’11 settembre al 24 ottobre 2021 presso la Casa Generalizia FMA a Roma. Evento importante per ogni Figlia di Maria Ausiliatrice, Comunità Educante e Famiglia Salesiana nel mondo.
Il Capitolo generale è un “tempo forte di riflessione e di orientamento per una ricerca comunitaria della volontà di Dio” (C 135). A questa esperienza collaborano le Comunità Educanti, laici e giovani della Famiglia Salesiana e tutte le FMA, con la preghiera, lo studio e le proposte. Lo scopo del Capitolo generale è trattare argomenti rilevanti per la missione dell’Istituto “per una sempre più efficace presenza nella Chiesa e nel mondo” (C 136).
Suor Sara ci ha raccontato la sua esperienza del Capitolo Generale XXIV.
Quale ruolo svolgi presso la tua comunità?
Sono direttrice di un Centro di Formazione per docenti: un ambiente di apprendimento permanente per gli insegnanti, un’opportunità di crescita e di sviluppo professionale per gli educatori. La formazione permette di valorizzare e incentivare la professionalità del docente. Nel nostro Centro sono presenti circa 1900 studenti per formarsi come insegnanti.
Quindi, ti occupi anche di giovani…
Sì, esattamente. Nella nostra Casa Salesiana è presente un Gruppo Giovanile per esprimere e condividere nuove idee, nuove proposte, per avvicinare il gruppo alla fede cristiana e alla nostra Parrocchia. Ecco, la nostra Casa accoglie anche una Parrocchia, che ci guida al nostro Santo Viaggio. Ci occupiamo dei bambini di strada e di quei ragazzi con situazioni complesse per regalargli un sorriso e donargli un segno di pace e di amore. Inoltre disponiamo della scuola primaria, della scuola secondaria e dell’università.
Noi siamo volontari del Servizio Civile Universale e prestiamo servizio presso la Casa Sacro Cuore di Roma, con l’obiettivo di promuovere l’educazione alla sostenibilità attraverso azioni educative che incidano sull’atteggiamento di noi ragazzi, nei confronti delle problematiche ambientali e sociali emergenti nella società contemporanea. In Colombia viene svolta questa tipologia di attività?
Oh, sì, certamente! È riservata ai ragazzi che frequentano l’università, per aiutarli ad inserirsi nel contesto lavorativo di proprio interesse, in base al proprio campo di studio, per mettere in pratica le proprie conoscenze teoriche, con lo scopo principale di apprendimento e di formazione.
Noi giovani che svolgiamo il Servizio Civile siamo seguiti da un tutor, definito OLP (Operatore Locale di Progetto), per la buona riuscita del programma. Suor Palmira (OLP) ci ha spiegato brevemente cos’è il Capitolo generale e la sua importanza. È un tempo forte di verifica, di studio, di riflessione e di progettazione. Tu lo stai vivendo in prima persona e vorremmo sapere, da te che ne hai avuto un’esperienza diretta, cos’è, come funziona, di cosa tratta. Puoi parlarcene?
Certamente! Il Capitolo Generale è una sorta di riunione che si svolge ogni sei anni. Viene fatto il punto della situazione riguardo tutte le attività svolte nel corso di questi anni e vengono definiti gli obiettivi e le finalità del futuro. È un’esperienza interculturale, in quanto sono presenti tutte le nazioni del mondo. Sono presenti due rappresentanti per ogni Ispettoria. Per essere più chiara: due responsabili per ogni nazione. Un responsabile è eletto all’interno della comunità, l’altro è il rappresentante effettivo. L’inizio del capitolo è preceduto da un lavoro: viene stilato un documento contenente le idee, le riflessioni e gli obiettivi fissati dalla comunità generale.
Siamo state suddivise in 5 commissioni, ognuna composta da rappresentanti di ogni continente (Asia, Africa, America, Europa e Oceania). Le commissioni sono state coordinate da un relatore responsabile, solitamente di origini italiane, e da collaboratori, scelti tramite votazione interna.
Il tema del XXIV Capitolo Generale rende esplicito l’obiettivo che l’Istituto FMA si propone. Lo scopo è quello di risvegliare la freschezza originaria della fecondità vocazionale dell’Istituto FMA. Il tema di questo capitolo verte sulle parole del Vangelo di Giovanni (Gv 2,5): “Fate tutto quello che Egli vi dirà”.
Il Capitolo Generale è iniziato il venerdì 17 settembre 2021 alle ore 7:00 (ora italiana) con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Rettor Maggior Don Àngel Fernandez Artime e alle ore 9:30 si è svolta l’Apertura Ufficiale del Capitolo Generale XXIV. Invece, il 14 settembre 2021, essendo il giorno dedicato all’Esaltazione della croce, abbiamo vissuto la prima Giornata di Preghiera nel silenzio e nell’ascolto della Parola, iniziando a risvegliare la consapevolezza della nostra identità, donataci nel Battesimo, e la presenza di Maria, madre di Gesù e madre di tutti noi, madre che segue il nostro cammino.
Durante il Capitolo uno dei compiti principali è quello di eleggere la Madre Generale, centro di unità di tutte le Comunità e Ispettorie. È stata eletta l’italiana Suor Chiara Cazzuola. La nostra Madre Generale è italiana, come voi!
Un orgoglio per noi italiani! Quali requisiti sono necessari per poter essere eletta Madre Generale?
Chiunque della comunità può essere eletta. A noi spetta la votazione. Scegliamo la figura che riteniamo essere la più esperta, fedele al carisma salesiano, attenta alle urgenze della Chiesa e alle sfide educative delle nuove generazioni. La Madre Generale si ispira a S. Maria Domenica Mazzarello, Madre e sorella tra le sorelle, ed è guida nello spirito di S. Giovanni Bosco. Madre Chiara Cazzuola succede a Madre Yvonne Reungoat, che guidava l’Istituto dal 2008. Suor Chiara ha una grande passione per i giovani, è allegra e sorridente e guarda al futuro con speranza e fiducia. Il Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Àngel Fernandez Artime, presente per l’occasione, si è subito felicitato con la neoeletta.
Giunti al termine del Capitolo, quali sono le tue considerazioni relative a questa esperienza?
È stata un’esperienza ricca di salesianità e di interculturalità. Sono rimasta affascinata daila condivisione di valori nelle nostre comunità sparse in tutto il mondo: allegria, generosità, vita sacramentale. C’è questa atmosfera di famiglia che permette di lavorare insieme creando legami profondi.
È stata, dunque, un’esperienza generativa di vita e di speranza per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Ti ringraziamo per aver condiviso la tua esperienza con noi.
Grazie a voi per avermi permesso di raccontare questo cammino, dal Battesimo alla conoscenza della presenza di Maria, coraggiosa presenza e dono di serenità, e vi auguro di avere sempre quel coraggio di far ascoltare il vostro grido e di essere un dono per gli altri, un soffio di Dio.
Noemi Randazzo, Cesare Chiorazzo, Carlo Staroccia
(Servizio Civile Universale)
CASA SACRO CUORE di Roma