Il 2 giugno 2019, laici ed FMA si sono riuniti nella Casa “Maria Ausiliatrice” di Via Marghera a Roma. Dopo la preghiera e il saluto dell’Ispettrice, è stata presentata la verifica dell’anno educativo pastorale 2018/19.
Poi sr Alessandra Smerilli ha trattato del tema “COMUNITÀ SINODALI … CON I GIOVANI PROFEZIA DI MISSIONARIETÀ”.
L’Ispettrice, Sr Angela Maria Maccioni ha introdotto i lavori di gruppo richiamando gli elementi principali: il Sinodo dei Giovani con il Documento Finale e l’Esortazione Apostolica Christus vivit, il tema del prossimo Capitolo Generale, l’Assemblea CII, la programmazione dell’anno che sta per terminare.
Il pranzo è stato un momento di vera fraternità.
Dopo la seconda parte dei lavori di gruppo, tutti in cortile per una piccola rievocazione storica: la storia della nostra Casa ispettoriale e la presenza di Teresa Valsè Pantellini, futura FMA, negli anni 1897 – 1901. Idealmente abbiamo ripercorso la storia dell’Ispettoria e siamo entrati processionalmente in Cappella passando dall’antico ingresso di via Marghera, 65, utilizzato fino al 1935 e ora allestito con pannelli commemorativi dei personaggi che passarono di qui.
Durante la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’ispettore Don Stefano Aspettati, abbiamo fatto festa e pregato con le sorelle che quest’anno celebrano 25, 50, 60, 70, 75 anni di professione religiosa.
Il pomeriggio di festa è proseguito con alcuni canti presentati dalle aspiranti e dalle novizie e con il recital “Una gioia che lascia impronte” sulla vicenda di Sr Teresa Valsè scritto e realizzato dalla Comunità del Noviziato di Via Appia.
Una giornata all’insegna della gioia e della condivisione del grande sogno di Don Bosco e di Madre Mazzarello: comunità sempre più capaci di rendere felici “nel tempo e nell’eternità” tanti giovani.
Di seguito una galleria di foto.