L’Associazione Vides Auxilium Onlus, nata a Guspini nel 2013, sta realizzando un progetto dal titolo ARTE VS BULLI, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna attraverso la Concessione di contributi di promozione della cultura della legalità tra i giovani della Regione Sardegna- Slegali studenti a scuola di legalità.
Il progetto, rivolto a 20 giovani tra 14 e 21 anni, iniziato a Gennaio e della durata di 8 mesi, si pone l’obiettivo di prevenire il bullismo e promuovere la cultura del rispetto, prevenire comportamenti di prepotenza e di vittimismo nonché prevenire il disagio scolastico.
I ragazzi tra i 14 e i 21 anni di oggi non conoscono ancora perfettamente il significato del bullismo e del cyber bullismo e le relative differenze, tuttavia ogni giorno sperimentano sulla loro pelle o sono spettatori di episodi di prepotenza. C’è chi viene preso in giro per l’aspetto fisico, chi per il modo di vestire, o chi viene escluso dai giochi di gruppo durante la ricreazione o bersagliato di insulti. Il progetto rivolto ai ragazzi di 14-21 anni, ha lo scopo di stimolare i ragazzi a raccontare attraverso il disegno, le loro paure, la loro aggressività, ma anche i disagi che vivono in classe, a scuola, in famiglia e in altri contesti. Il disegno è certamente una delle espressioni più autentiche e originali della personalità; è un mezzo di comunicazione e, come il linguaggio, è capace di esprimere, oltre al livello di maturazione, anche i problemi, i sentimenti, le emozioni ed i conflitti del ragazzo. Con il disegno, i destinatari avranno la possibilità di esprimersi in maniera diversa ed esplorare liberamente materiali e colori.
Il progetto prevede le seguenti azioni:
Azione 1 Gestione e coordinamento del progetto: Controllare e verificare il corretto avanzamento del progetto, gestire i problemi e le difficoltà, mantenere un costante rapporto e dialogo con il gruppo di lavoro affinché tutti diano l’apporto definito.
Azione 2 Formazione con gli esperti: Gli incontri sono finalizzati a sensibilizzare i ragazzi rispetto al tema della lotta al bullismo e rispetto dell’altro, ad esplorare le competenze relazionali, comunicative, emotive e di problem solving utili a contrastare il bullismo stesso.
Azione 3 Laboratori: I ragazzi guidati dagli esperti realizzeranno dei disegni sulla lotta al bullismo, laboratorio che permetterà loro di esprimere la propria idea per prevenirlo o contrastarlo.
Azione 4 Comunicazione e Disseminazione: La pubblicizzazione e disseminazione sarà effettuata attraverso la stampa di volantini e manifesti che saranno affissi negli spazi pubblici dei vari comuni del territorio, nelle attività commerciali, nei periodici locali nonché attraverso i nuovi canali di comunicazione.
Le azioni proposte nel progetto sono mirate a contrastare il bullismo (una delle cause del disagio, dell’insuccesso scolastico ed in seguito del possibile abbandono o dispersione) e promuovere quindi il rispetto dell’altro. Attraverso le attività, dagli incontri con lo Psicologo e il Pedagogista, alle attività laboratoriali, si cercherà di prevenire e supportare l’alunno nelle dinamiche soggettive come l’emarginazione, la demotivazione e la bassa autostima, ma anche nelle difficoltà relazionali all’interno del gruppo classe e della famiglia.
Si intende inoltre far nascere nei bulli un senso di empatia verso le loro vittime, nonché di sollecitare la responsabilità individuale, incoraggiare comportamenti positivi e incentivare gli alunni nella risoluzione di situazioni problematiche attraverso il lavoro di gruppo.
La soddisfazione di esprimere artisticamente i propri sentimenti ed emozioni permetterà agli alunni di sperimentare sentimenti di autostima e fiducia nelle proprie potenzialità. Infatti è attraverso il processo del fare, del rendersi consapevoli del proprio “sono capace di”, che il ragazzo acquista autostima in se stesso; un senso di armonia che si traduce in benessere.
Luigi Serra